Con la consegna delle maglie di campione italiano a Migidio Bourifa e Ivana Iozzia, la Maratona d’Italia ha festeggiato il traguardo della 25ª edizione. La partenza è avvenuta alle 9 in una ferita, ma ritrovata piazza Martiri, che ha visto sfilare gli oltre 2.600 concorrenti partecipanti alle prove di maratona, 30 km e di mezza maratona. Sulla distanza classica, la prova si è decisa tra il 12° e il 15° chilometro, quando Bourifa non ha risposto agli strappi d’andatura imposti al giovane etiope Sisay Lemma Kasaye e ha preferito lasciarsi sfilare dalla testa della corsa, rinunciare alla ricerca del tempo e puntare al suo quarto titolo italiano.
Kasaye ha così vinto agevolmente in 2:11’58”, mentre Bourifa ha raggiunto per secondo il traguardo posto in via Carlo Marx, davanti allo stadio Cabassi, finendo la gara in 2:20’45”. Il quarantratreenne dell’Atletica Valle Brembana ha preceduto Massimiliano Brigo, terzo in 2:24’09”.
«Questo è il quarto titolo italiano della mia carriera – ha commentato Bourifa –, ma in qualche modo è il primo della mia nuova vita, in cui non faccio più l’atleta a tempo pieno. Questo campionato italiano l’ho preparato “da amatore”, nelle pause
del mio lavoro alla X-Bionic».
Tra le donne si è imposta Ivana Iozzia, portacolori della Corradini Calcestruzzi di Rubiera. La comasca ha condotto tutta la gara, con l’unica eccezione dei chilometri di metà gara, quando ha ceduto l’iniziativa all’etiope Megersa Megertu Tata. Il podio delle donne è stato completato da Martina Rocco, terza in 2:46’29”. «Chiudo in bellezza un anno trascorso tra molte difficoltà», ha dichiarato la Iozzia, che in gennaio ha dovuto sottoporsi a un intervento al fegato.
1.006 FINISHERS ALLA 42K
In totale sono risultati 1.006 gli atleti che hanno completato la maratona d’Italia, che quest’anno assegnava anche i titoli nazionali master. Tutte combattute più del solito, pertanto, le gare degli “age group”. Tra le tante performance, spicca quella dell’ottantunenne Antoniono Caponetto, che con 3:46’53”, oltre a vincere il titolo italiano di categoria, ha stabilito la miglior prestazione mondiale 2012 di un ultraottantenne. Il carpigiano, che nel 2011, a Reggio Emilia, ottenne il record europeo M80 con 3:46’01”, in aprile di quest’anno, a Seregno, aveva conquistato il titolo mondiale della sua categoria sui 100 km.
CARPI RIPARTE
«Da qui riparte la nostra rinascita – ha dichiarato Alberto Daddese, assessore allo sport del comune di Carpi –, sia per il ruolo di simbolo che la maratona inventata da Ivano Barbolini ha sempre rappresentato per la città, sia per le testimonianze di affetto e di vicinanza che in questa occasione abbiamo ricevuto. Mi riferisco alla Turin Marathon, che è scesa in forze per dare una mano nella gestione di queste due giornate, alla maratona Barchi-Fano che ha promosso una raccolta fondi per la ricostruzione di una palestra e al motoclub di Carpi, che si è fato portavoce di un’analoga iniziativa coinvolgendo tutti i motoclub del nord Italia. Sono grato alla Rai, a Rai Sport in particolare, per come hanno continuato a sostenerci nei giorni difficili che abbiamo vissuto dal 29 maggio in poi».
MARATONA
Maschile
1. Sysai Lemma Kasaye (Eth) 2:11’58”
2. Migidio Bourifa 2:20’45”
3. Massimiliano Brigo 2:24’09”
4. Massimo Mei 2:25’15”
5. Simone Wegher 2:29’51”
6. Daniele Palladino 2:32’25”
7. Gianni Scappucci 2:32’58”
8. Sergio Naglieri 2:34’27”
9. Franco Togni 2:34’53”
10. Alessandro Benerecetti 2:35’08”
Femminile
1. Ivana Iozzia 2:35’08”
2. Megersa Megertu Tafa (Eth) 2:38’41”
3. Martina Rocco 2:46’29”
4. Paola Garinei 2:52’39”
5. Tatiana Betta 2:56’02”
6. Martina Soliman 2:56’10”
7. Morena Alimonti 3:01’32”
8. Stefania Satini 3:01’38”
9. Celìne Veyrat (Fra) 3:03’11”
10. Alessandra Cozzi 3:05’23”
30 CHILOMETRI
Maschile
1. Andrea Zambelli 2:03’58”
2. Pietro Carrara 2:08’34”
3. Annalisa Zannoni 2:33’17”
Femminile
1. Elena Neri 2:30’46”
2. Annabella Baiocco 2:32’59”
3. Annalisa Zannoni 2:33’17”
MEZZA MARATONA
Maschile
1. Michele Gioffrè 1:10’23”
2. Jon Koldo Gonzales 1:13’52”
3. Carlo Angelucci 1:16’32”
Femminile
1. Sonia Mair 1:29’01”
2. Sabrina De Manincor 1:29’50”
3. Vittoria Mazzieri 1:31’54”