Scritto da Mario Tosatti : L’ultimo giorno dell’anno a Bolzano è teatro da anni della manifestazione podistica più classica, giunta alla sua quarantunesima edizione. Nata nel 1974 come la ‘corsa di San Silvestro di Bolzano’, divenuta poi nei decenni con il nome di ‘Boclassic. Le prime edizioni furono organizzate solo per atleti maschi, solo dopo alcune edizioni furono invitate anche le donne. Inizialmente alla competizione parteciparono solo ed esclusivamente atleti europei, mentre adesso all’élite Europea, si sono aggiunti i migliori atleti provenienti da tutti i continenti, tra cui quelli africani, dominatori degli ultimi anni dell’evento. Il percorso ha mantenuto negli anni sempre le stesse caratteristiche, con il punto di partenza e l’arrivo rimasti sempre piazza Walther. Uno scenario a cui ha fatto da cornice quest’anno oltre duemila persone ad applaudire gli atleti in gara dagli adulti alle categorie giovanili. In quest’ultime, grandi protagonisti assoluti i fratelli Iljazi di Occhiobello, iscritti con il ‘centro atletica Copparo’, i quali nelle rispettive categorie hanno percorso il centro storico di Bolzano, sulla distanza di 1250 metri. Sul gradino più alto del podio nella categoria ‘ragazzi maschile’, Iljazi Arif, 13 anni, giunto primo con le braccia alzate con il tempo di 4’01”, mentre la sorella Iljazi Ueda, 11 anni, si è piazzata quinta con il tempo di 5’04”. Un doppio ottimo risultato e di prestigio alla ‘Boclassic’, per due giovanissimi atleti che in questi ultimi anni si sono distinti nelle gare Uisp tra Rovigo e Ferrara, con la società Salcus Santa Maria Maddalena, con un futuro sicuramente promettente. I fratelli Iljazi di Occhiobello, quindi, hanno trascorso l’ultimo giorno dell’anno come più preferiscono, ovvero, correndo e divertendosi stavolta lungo le vie di Bolzano.
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