Altro fine settimana in cui le proposte per una bella sgambata in compagnia di certo non mancavano e la nostre scelte in tal senso ci hanno portati sabato pomeriggio nel veronese, a Casaleone, e domenica mattina nel rodigino, a Lusia.
Sabato a Casaleone, 8^ edizione della “Marcia del Radicchio”, organizzata all’interno della locale Fiera del Radicchio, con una affluenza che se non è stata da record per la manifestazione stessa poco ci manca: infatti già con largo anticipo rispetto a quello che era l’orario previsto per l’inizio delle partenze, fissato per le ore 14.30, tutta la zona adibita a parcheggio si era riempita e sui percorsi da 5 e 10 km la fila dei podisti si andava via via ingrossando fino a dare l’impressione di trovarsi in una comune marcia della domenica mattina. Ipotizzabile che la partecipazione si possa essere assestata attorno alle otto/novecento unità con buona soddisfazione da parte del Gruppo Podisti Casaleone che ha degnamente supportato dal punto di vista organizzativo i promotori dell’evento, la CO.VE.P.A.C., cioè il Comitato di Valorizzazione dei Prodotti Agricoli di Casaleone, che facendo fede alla sua mansione all’arrivo sotto lo stand della Fiera adibito a location di ritrovo, ha offerto un ottimo risotto al radicchio a tutti i partecipanti. Stesso filo logico ha legato il soggetto principe della Fiera alle premiazioni riservate ai Gruppi podistici iscritti: infatti i ventisei Gruppi presenti sul tabellone sono stati omaggiati con cassette confezionate di radicchio in numero a scalare in base alla loro posizione in classifica, classifica che ha visto SALCUS premiata all’ottavo gradino.
E domenica mattina dunque presenti a Lusia dove, organizzata dal locale A.S.D. Podisti San Valentino, era in programma la 7^ “Camminata di San Valentino” , ludico motoria con percorsi da 7, 13 e 20 Km (più una minimarcia per i più piccoli di 2,5 km): percorsi modificati rispetto alle edizioni precedenti ma comunque sempre pensati a valorizzare al meglio quanto questo territorio del medio Polesine addossato alla sponda destra dell’Adige può offrire a quanti, provenienti soprattutto dal veronese e dal padovano, ancora non hanno magari avuto modo di conoscere. Ecco allora il passaggio su strade e sterrati a vicino contatto sia con orti a pieno campo che con serre dove si produce una varietà ed una quantità di ortaggi a ciclo continuo in tutti i periodi dell’anno, produzioni sulle quali si basa gran parte dell’economia di questa parte della provincia rodigina e che hanno fatto conoscere il nome del piccolo centro polesano in tutta Italia ed all’estero, ciò grazie anche ad un’accurata organizzazione di partenze quotidiane di camion frigoriferi che arrivano a consegnare in ogni dove. Ma torniamo alla manifestazione in se stessa e dobbiamo parlare ancora una volta di una Marcia veramente ben organizzata, partendo dalla dislocazione del ritrovo, ampia e facilmente accessibile, alla curata segnaletica sui percorsi, ai numerosi punti ristoro ed all’adeguato impiego di addetti ai vari servizi: accurata organizzazione che è stata ricompensata con una buona risposta da parte dei podisti, in sostanzioso aumento rispetto a quanto visto nelle ultime edizioni, arrivando a pensare che alla fine il numero degli effettivi presenti possa essersi avvicinato alle milleduecento unità, quasi il doppio dell’ultima edizione. A conforto di questa sensazione c’è stata la densità della fila dei partecipanti sui percorsi, una fila multicolore che a tratti risultava senza soluzione di continuità anche per qualche centinaio di metri, oltre al personale addetto ai ristori testimoniante di un numero di passanti che a tratti li metteva in qualche difficoltà. Anche per quanto riguarda i Gruppi in classifica si è notato un incoraggiante balzo in avanti con una decina di sodalizi in più rispetto all’ultima edizione: cinquantacinque quest’anno e fra questi SALCUS è andata a conquistare una più che dignitosa settima posizione.
Domenica prossima, 3 Febbraio, saremo presenti alla 39^ “Caminada de San Biagio”, organizzata a Bovolone dal G.M.P. Gli Sbandati di Bovolone, con percorsi da km 3 – 6,5 – 10 – 14,5: adesioni al Gruppo entro mezzogiorno di sabato 2 Febbraio.
Buone corse e camminate a tutti