Nell’appuntamento in Austria nella cittadina di Kapfenberg per questo 3° campionato del mondo di Retrorunning le premesse per
due giornate da ricordare c’erano già prima di cominciare, e si spiegano con i numeri, oltre 130 atleti iscritti provenienti da ben 15 nazioni tra le quali, Irlanda, Albania, Polonia, Slovenia, Svizzera, Francia, Gran Bretagna, Turchia, Stati Uniti, Taiwan, Liechtenstein, con forti presenze della Catalunya, Austria e Germania. Nutrita la spedizione italiana con ben 32 atleti, di cui 22 uomini e 10 donne. 60 i titoli in totale da assegnare suddivisi equamente tra juniores, assoluti e master, con gare in pista che partivano dai 100 metri fino ai 10.000 metri, passando anche per le staffette 4×100 e 4x400mt.In un contesto così importante anche “Ferrara” era ben rappresentata dagli atleti di Fondoreno del gruppo podistico
Ferrara Ponteggi sezione Retrorunning, Massimo Gozzo e Rita Loberti e dagli atleti Paolo Callegari e Claudio Benini della pol. Quadrilatero alla loro prima esperienza internazionale.Gozzo, che gareggiava nella categoria master, partiva subito bene nella prima giornata di gare aggiudicandosi l’oro negli 800 metri con il tempo di 3’ e 19” (migliorando di pochi centesimi il risultato dei mondiali del 2008) e nella staffetta 4x 400 metri, mentre la Loberti si aggiudicava la medaglia d’argento nei 5.000 metri assolute e vinceva la medaglia d’oro con le compagne della staffetta 4×400.Il giorno successivo ancora 3 ori per Gozzo, che vinceva la 4×100, i 1.500 e 3.000 metri, mettendosi dietro atleti di tutto rispetto nel retrorunning internazionale come il tedesco Fuhrmann e il taiwanese Hsueh, (quest’ultimo capace di aver portato a termine già 200 maratone in Retrorunning!!!) facendo il pieno di ori a disposizione per le gare disputate (5 su 5).Anche la Loberti la domenica si aggiudicava 3 medaglie, un argento nella staffetta 4×100 un bronzo nei 1.500 metri e un argento nei 400 metri, per un totale di 1 oro 3 argenti e 1 bronzo.Anche l’altro atleta ferrarese Paolo Callegari alla sua prima esperienza in staffetta portava a casa un bronzo con la staffetta 4×400 assoluti e si piazzava 7° nei 1.500 metri e 15° nei 5.000 mentre Claudio Benini giungeva 4° con la staffetta 4×100 master e coglieva un dignitoso 10° posto nei 400 metri, mentre veniva eliminato in semifinale nei 200 metri, con Ferrara prima città tra le italiane come numero di medaglie vinte (11) su un totale di 38 medaglie suddivise in 15 ori 12 argenti e 11 bronzi, conquistate dalla squadra italiana.Conclusione con foto di gruppo di tutti gli atleti delle nazioni partecipanti e un arrivederci al 2012 al prossimo campionato del mondo, con Spagna e Germania candidate all’assegnazione della manifestazione.
