SAN PANCRAZIO. Possiamo affermare che è andata in archivio la 38^ edizione del “Trofeo dell’uva” riscrivendo i record di partecipazione: totali 2.080 (+40) ed adulti agonisti 345 (+51), mentre non è da scartare neppure il centinaio di under 16 nel Gp Promesse di Romagna. Sul podio ad accogliere il successo del campione in carica Adil Lyazali hanno suonato anche l’inno marocchino, non si era mai sentito. L’atleta accasato a Reggio Emilia ha intascato l’oro col tempo di 1.10’52” attaccando al 14° dei 21 km e spicci previsti nel contesto di una gara tattica. Alle sue spalle il connazionale Haoul Abderrazak (Salcus), primo ad accendere le polveri intorno a metà gara, staccato di 22”, e bronzo al cesenate Luca Benini (a 34”), che nel finale è rinvenuto forte su El Hachlimi (a 54”) e Squadrani (a 1’14”), il quale è stato colpito da una contrattura a
4 km dal traguardo, quando era all’attacco di Haoul. A chiudere la top ten Perazzini (a 1’30”), Gelosini (a 2’09”), Errami (a 2’33”), Bruschi (a 3’20”) e Pianini, decimo in 1.14’13”. Nelle diverse categorie hanno trionfato Bruschi, El Hachlimi, Gelosini (davanti ai nostri Baroni e Moroni, tra gli over 50) e Fenati, autore di un probante 1.21’37”, su un’insolita distanza per le sue corde. Ha tremato invece il vetusto record femminile siglato nel ’90 dalla Taroni, perché Anna Spagnoli ha chiuso col sorriso sulle labbra in 1.19’36”, a restando a soli 15”. La forlimpopolese quest’anno nelle corse su strada non è quasi mai scesa dal podio ed è la quinta volta che abbatte l’ora e 20’, ottimi segnali in vista della Firenze Marathon. Di spessore anche la prova della Laghi attardata di 5’, che però ne ha rifilati altri 3’20” alla Chubak, che ha preceduto la Marzocchi (1.30’16”) e l’enfant du pays Orselli (1.32’08”), dominatrice tra le over 45. Si è rivista in gara anche Nadia Tosi, dopo 5 mesi ai box, la nostra miglior centista attuale.
dal sito www.corriromagna.it
