Il Gpd Salcus si è prefissato per l’anno in corso di promuovere appuntamenti tematici rivolti a runners e camminatori, il tutto finalizzato ad una più ampia informazione e conoscenza del panorama podistico. L’obbiettivo è quello di fare conoscere alcune nozioni e consigli per migliorare il modo di correre, prevenire gli infortuni e cosa importante anche come alimentarsi correttamente.
Nel dettaglio sono stati programmati tra i mesi di maggio e giugno due eventi tematici, che vede anche i patrocini dei comuni di Villamarzana e Fiesso Umbertiano. Il primo sarà venerdì 18 maggio dalle 21 alla palestra di Villamarzana sita in via 43 Martiri, il tema della serata sarà ‘correre bene…per stare bene’, con l’obbiettivo primario di perfezionare la postura per correre meglio. Il relatore sarà Mattia Beretta, allenatore FIdal della Vis Abano con un’esperienza pluriennale nell’atletica e ad oggi uno dei più giovani allenatori Fidal in Italia, il tutto con il supporto tecnico di Massimo Mattiolo. Una serata, quindi, dedicata alla tecnica di corsa per imparare a correre correttamente, permettendo di evitare inutili infortuni e di migliorare le prestazioni. Si avrà una parte pratica dove verranno coinvolti direttamente gli atleti presenti, con fase di appoggio del piede, posizione delle ginocchia, delle anche, del busto e delle braccia.
La corsa o camminata, però, deve essere supportata anche da una corretta alimentazione. Il tema del secondo incontro, infatti, sarà ‘perché mangiare bene?”. Si terrà venerdì 8 giugno dalle 21 nel comune di Fiesso Umbertiano, nella sala polivalente ‘Falcone Borsellino’ in via Dante Alighieri, 66. La relatrice sarà la dott.ssa Elisa Marchesini nutrizionista professionista e podista praticante, lavora a Ferrara presso studio personale. Una serata dove verrà discussa la teoria d’applicare ad una corretta alimentazione, focalizzando l’attenzione su chi pratica podismo o camminatore. I concetti che verranno trattati saranno, appunto, l’importanza di una corretta alimentazione, al fine di poter svolgere l’attività sportiva; l’integrazione di alimenti post allenamento/competizione; la diretta correlazione tra cibo ed infortuni; un’alimentazione sana anche da trasmettere ai nostri figli.
